“La Festa del Santo Patrono San Giacomo” costituisce il momento in cui tutta la città rende omaggio al Santo Patrono.
San Giacomo Apostolo venne proclamato “Protettore della Città di Caltagirone” dal Conte Ruggero il Normanno nell’anno 1090 a seguito della vittoria sui Saraceni che avvenne il 25 luglio di quell’anno, nel giorno della festa religiosa. Egli fece erigere la Basilica dedicata al Santo fuori dalle mura verso ovest, dove tutt’oggi è ubicata. Il disastroso terremoto del 1693 distrusse quasi per intero la Chiesa che venne prontamente restaurata.
Si narra che in quella occasione il popolo si fosse portato nella basilica che subì forti danni, ma che conserva ancora oggi completamente integra la cappella che custodiva la “Cassa Argentea ed il Fercolo del Santo”.
Ecco perché la tradizione vuole che San Giacomo oltre ad aver salvato la Città dalle varie dominazioni, la preservi ancora oggi dai “terremoti”.
Ed ancora oggi, la benché minima scossa di terremoto a Caltagirone suscita nel popolo l’invocazione a “San Giacomo –Protettore”.
I festeggiamenti infatti iniziano il 23 Luglio con spettacolari fuochi d’artificio presso la Villa Comunale a conclusione di un concerto bandistico; proseguono il 24 e 25 luglio con la maestosa e famosissima Scala S.Maria del Monte che per l’occasione viene “illuminata” con i tradizionali coppi ad olio e riporta un disegno unico per tutta la distesa, ispirato alla Città o al Santo Patrono.
Tale avvenimento è di grande suggestione per quanti giungono ad ammirare un capolavoro di arte e luci.
La sera del 25 luglio mentre la Scala è “illuminata” giunge in Piazza Municipio la processione accompagnata dal Corteo Storico del Senato Civico e dalle Autorità civili e religiose.
In quel momento la Città offre il massimo tributo dei Festeggiamenti in onore al Santo Patrono San Giacomo. Tutti i cittadini e visitatori sono assiepati in ogni angolo della Piazza del Municipio mentre il Vescovo si affaccia dalla Loggia centrale del Palazzo Municipale per la solenne benedizione con la Reliquia del Santo. Il Corteo Storico del Senato Civico è costituito da figuranti in costume secentesco; esso si suddivide lungo tutta la processione tra la “Cassa Argentea” con la Reliquia e il Fercolo di San Giacomo, al seguito delle Autorità civili e religiose e in ultimo la banda che suona a festa.
In tutto il percorso attraverso le vie cittadine una moltitudine di gente tra cui tantissimi turisti giunti per l’occasione partecipa e ammira con molto interesse la ricchezza ed il fascino di tutta la processione.
Il 25 luglio la processione percorre alcune vie del centro storico, sostando in Piazza Municipio come ampiamente detto.
Il 31 luglio – Ottava della Festa- il Corteo, sempre al completo, accompagna nuovamente la Reliquia e il Fercolo del Santo, in solenne processione nella zona nuova della Città, per sostare nella Chiesa di Santa Maria di Gesù sino alla sera successiva. Infatti il 1° Agosto la processione riprende per accompagnare il Santo nella propria Chiesa, a conclusione dei festeggiamenti.
Oggi, nella Basilica è possibile ammirare il grandioso Fercolo di San Giacomo posto al centro del presbiterio, dietro l’altare maggiore, mentre la Cassa Argentea (unitamente al padiglione ed alla campana –simboli della parrocchia) viene custodita nella cappella di San Giacomo, posta sul lato sinistro del presbiterio.
La Festa è poi arricchita da una serie di manifestazioni cittadine collaterali, come mostre, concerti e spettacoli vari che si svolgono dentro il Giardino Pubblico o in diversi luoghi della città.
Gen
24
2024
0 Comments